MELQART – L’ALTRA SCIACCA SCRIVE A LEANZA 2


Noi dell’associazione socio-culturale L’ALTRASCIACCA abbiamo deciso si scendere in campo per la questione riguardante il MELQART di Sciacca. Riteniamo anche noi opportuno il suo ritorno nella nostra città, grazie alla quale questo prezioso reperto ha visto di nuovo la luce.

Ciò renderebbe giusto merito ai nostri marinai, ai nostri concittadini e alla nostra cultura in generale, essendo la testimonianza delle popolazioni che transitavano per i nostri mari.
Adesso, tra l’altro, il melqart è conservato a Palermo, città che si affaccia in un altro mare rispetto a quello in cui è stato rinvenuto. Ciò, a nostro parere, decontestualizza l’opera, essendo anche conservata in un angolo della sala dei bronzi del museo Salinas, tra tanti altri manufatti di tutte le età, che sminuiscono l’importanza del nostro reperto.

Riteniamo che la lunga storia che ha riguardato questa statuetta sia a tratti oscura e contorta e che la sentenza emessa alla fine appare in contrasto con quelle disposizioni che hanno portato il Satiro a Mazara del Vallo, l’Efebo di Selinunte a Castelvetrano, la Nave Punica a Marsala e tanti esempi. Secondo tale ultima logica, un manufatto conosciuto come il MELQART DI SCIACCA (così come si intitola la sentenza) non dovrebbe stare altrove.
Ci rendiamo conto che nel 1963 (data della sentenza del tribunale) non c’erano le condizioni per ospitare il melqart nella nostra città. Ma adesso si!

Abbiamo avuto occasione di visitare di recente il MUSEO DEL MARE di Sciacca, dove auspichiamo che venga esposto, ed abbiamo appurato la bellezza dell’opera, ritenendola degna di accogliere la statuetta, alla quale verrà riservata un’intera sala, proprio ciò che si merita. Come recita il nostro spot…una casa di fronte al mare che lo ha custodito per secoli.
A tal proposito, nel nostro blog www.l’altrasciacca.it abbiamo da tempo intrapreso un percorso di rivendicazione dell’opera allegando video e foto.

L’ALTRASCIACCA quindi chiede al Dott. Leanza di intercedere per la restituzione del MELQART alla città di Sciacca. Qualora non fosse possibile, lo invitiamo ad un dialogo per parlare apertamente sui problemi che riguardano tale questione.

Ecco il nostro comunicato odierno indirizzato al Dott. Leanza:

Egr. On.le Dott. Nicola Leanza
Assessore ai beni culturali
Presidente f.f. della Regione Siciliana

 

e p.c. Organi di stampa (LORO SEDI)

Sciacca 21/03/2008

Come lei ben saprà, nel lontano nel 1955 è stato rivenuto nel mare di Sciacca un prezioso reperto fenicio raffigurante il dio del mare MELQART che attualmente si trova custodito presso il Museo Salinas di Palermo. Noi dell’associazione socio-culturale L’ALTRASCIACCA, riteniamo opportuno il suo ritorno nella nostra città, dove è stato all’epoca ritrovato.

Ciò renderebbe giusto merito ai nostri marinai, ai nostri concittadini e alla nostra cultura, essendo testimonianza delle popolazioni che transitavano per i nostri mari.

Riteniamo che come avvenuto per il Satiro a Mazara del Vallo, l’Efebo di Selinunte a Castelvetrano, la Nave Punica a Marsala e altri reperti del genere, anche il Melqart deve essere restituito alla propria città di appartenenza.

Fra l’altro, adesso è stato realizzato il MUSEO DEL MARE di Sciacca, una moderna struttura che ben si presta ad accogliere questa statuetta, all’interno della quale acquistera’ una maggiore visibilita’ in un adeguato spazio espositivo che si confa’ al suo prestigio archeologico e sara’ adeguatamente custodita e protetta.

Noi dell’associazione L’ALTRA SCIACCA, raccogliendo la volontà della cittadinanza che reclama a gran forza questo prezioso reperto e viste le numerose sollecitazioni che lei ha ricevuto in proposito, ricordiamo per tutte le cartoline con la richiesta dei saccensi che per iniziativa della Lega Navale sez. di Sciacca le sono state recapitate, chiediamo, con la presente, quantomeno UNA RISPOSTA ed un impegno preciso per il futuro.

Cordiali saluti.

Associazione di promozione sociale “L’ALTRASCIACCA”


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