Ecco un’altra raccolta di video e articoli per la serie PARLANO DI NOI…
Servizio andato in onda all’interno dell’edizione pomeridiana del 04-04-2008 del telegiornale di Radio Monte Kronio in cui si tratta l’intervento dell’associazione di promozione sociale L’ALTRA SCIACCA (idee e progetti per il futuro della nostra città) a proposito dello stato in cui versa della Piazza Angelo Scandaliato:
da AGRIGENTONOTIZIE.IT:
Inchieste – Sciacca – 04/04/2008
Piazza Scandaliato: ha solo tre anni, ma è già vecchia
di Giuseppe Recca
L’associazione di promozione sociale “L’Altra Sciacca” ha richiamato l’attenzione sulle condizioni di degrado in cui versa la pavimentazione di piazza Angelo Scandaliato.
La piazza principale della città, pavimentata solo tre anni fa, presenta mattonelle spaccate a metà o con bordi già logori e consumati, segno di invecchiamento precoce e conferma se mai ce ne fosse stato bisogno, che la scelta dei materiali non è stata ottimale.
I soci de “L’Altra Sciacca”, molto attenti alla vivibilità della città e delle zone maggiormente frequentate, segnalano in un dossier fotografico che sono ben visibili le tracce delle gomme delle auto quando la piazza trasforma a sproposito in parcheggio (soprattutto nelle ore notturne e nei weekend).
Gli altri problemi rilevati sono le pozzanghere quando le piogge si fanno copiose (segnale inequivocabile che sono già presenti sconnessioni e scollature tra le mattonelle) e, più in generale, macchie evidenti di sporcizia che ormai non è più possibile rimuovere.
I componenti dell’associazione si fanno delle domande e le pongono all’attenzione delle istituzioni locali: “Che senso ha avuto spendere tanti denari pubblici sulla ripavimentazione della Piazza? La ditta che si è occupata dei lavori ha svolto tutto al meglio o la fretta di consegnare il tutto, stimolata dall’alto, è stata deleteria? I materiali utilizzati sono stati proprio i migliori? Che ne sarà della tanto agognata riqualificazione della nostra città se l’immagine più rappresentativa di Sciacca è una piazza in tali condizioni? Ce la dobbiamo tenere cosi?” .
La ristrutturazione della piazza principale di Sciacca, completata tre anni fa a quasi un secolo dalla prima pavimentazione, è stata per alcuni anni oggetto di polemiche. Prima la storia dei ficus, che nel progetto originario dovevano essere eliminati e che poi sono stati salvati in seguito ad una campagna ambientalista. Poi la revisione del progetto iniziale e la insoddisfazione dei tecnici progettisti che sono stati costretti a rivedere le loro idée in favore di un intervento molto più semplice e tradizionale, costretti quasi ad una modifica che non ricalcava le loro idee. Poi l’inizio dei lavori ed i ritmi lenti con cui proseguivano, l’utilizzo dei materiali (pietra di Custonaci) che non ha dato gli effetti sperati, il rinvio del carnevale per usufruire di quella piazza che non sarà più quella di una volta, ma che resta il “cuore” della città. E infine l’inchiesta della magistratura sui lavori, i materiali utilizzati e la ricerca di eventuali responsabilità che poi non sono emerse.
Il “salotto buono” della città si era rifatto il look tra le polemiche, ma oggi appare evidente che quei soldi (ed è una storia che in questa città si ripete con troppa frequenza) non sono stati spesi proprio bene.
Servizio andato in onda all’interno dell’edizione pomeridiana del 04-04-2008 del Telegiornale di Tele Radio Sciacca in cui si tratta l’intervento dell’associazione di promozione sociale L’ALTRASCIACCA (idee e progetti per il futuro della nostra città) a proposito della frana di Via Ulisse in zona San Marco:
Servizio andato in onda all’interno dell’edizione pomeridiana del 04-04-2008 del Telegiornale di Radio Monte Kronio in cui si tratta l’intervento dell’associazione di promozione sociale L’ALTRASCIACCA (idee e progetti per il futuro della nostra città) a proposito della frana di Via Ulisse in zona San Marco: