BOTTA E… RISPOSTA !!! 2


Oggi, finalmente, abbiamo ascoltato le “inconcludenti” parole del nostro Sindaco Mario Turturici sulla questione da Noi sollevata circa il rischio di perdere ben 5 milioni di euro di crediti vantati nei confronti dell’EAS.

Vi proponiamo la trascrizione integrale dell’intervista, perché riteniamo utile, che la gente abbia la giusta informazione su come siano affrontati e risolti i problemi di questa città e di come si fanno valere gli interessi della stessa .

Per chi non fosse al corrente della questione, un riepilogo velocissimo:

L’Eas deve al Comune di Sciacca, sin dal 2005, in virtù di una transazione firmata da entrambi gli enti, la somma di 8 milioni di euro per il periodo 1992 – 2004;

L’EAS paga soltanto 4 milioni di euro, circa , e poi nulla più;

Ad oggi non abbiamo incassato ben 4 milioni della transazione, più un milione di euro maturato dal 2004 ad oggi;

Nel frattempo, in soli 5 mesi, l’EAS ha chiesto ai cittadini di Sciacca il pagamento delle bollette dell’acqua relative al 2005-2006-2007-2008 (canone fisso);

Quindi il Comune di Sciacca ha un credito nei confronti dell’EAS e non lo riscuote, mentre l’EAS pretende il pagamento delle bollette come sempre e addirittura minaccia il distacco dell’allacciamento in caso di non ottemperanza.

Fatto questo piccolo riepilogo, ecco quanto ha detto il Sindaco Mario Turturici nell’intervista, integrato con il servizio andato in onda all’interno di un telegiornale di una televisione locale:

…Infine la questione riguardante la somma di circa 4milioni di euro che l’Eas deve ancora versare al comune di Sciacca. Il sindaco afferma che non esiste nessun rischio di perdere queste somme ed invita prendere le distanze da messaggi fuorvianti che invitano alla disobbedienza civile.

Sindaco Mario Turturici: “proprio stamattina ho sollecitato nuovamente il liquidatore dell’Eas, il dottor Massinelli, che mi ha assicurato che nel momento in cui la giunta di governo regionale approverà il bilancio dell’Eas, lui provvederà a trasferire fondi al comune di Sciacca. Quindi non c’è assolutamente nessun rischio di perdere questi fondi. Per quanto riguarda la disobbedienza civile :ovviamente ogni cittadino è libero di fare quel che crede. Però le bollette vanno pagate e quindi io prendo pubblicamente le distanze da chi ha alimentato in questi giorni una campagna di disinformazione, perché se il cittadino non paga la bolletta, rischia di pagarla raddoppiata, nel senso che dovrà pagare poi gli interessi di ora e le sanzioni dovute x legge. Quindi l’invito che faccio al cittadino è di pagare regolarmente le bollette all’eas, anche perché noi piano in una fare di transizione dove c’è il nuovo gestore, Girgenti acque, ma anche l’Eas in affiancamento. Quindi è un obbligo contrattuale, di legge, che chi riceve un servizio deve ovviamente pagare queste bollette
.”

 Analizziamo, assieme, le dichiarazioni:

Sindaco Mario Turturici:proprio stamattina ho sollecitato nuovamente il liquidatore dell’Eas, il dottor Massinelli, che mi ha assicurato che nel momento in cui la giunta di governo regionale approverà il bilancio dell’Eas, lui provvederà a trasferire fondi al comune di Sciacca. Quindi non c’è assolutamente nessun rischio di perdere questi fondi

Una piccola considerazione: la transazione, fatta nel 2005, prevedeva il pagamento dell’intera somma entro novembre 2006. Oggi siamo nel 2008 ed il liquidatore è sempre Massinelli, perché a distanza di oltre 2 anni e mezzo non ci ha ancora restituito i nostri soldi ?

Come potete constatare, il Sindaco si fida del Dott. Massinelli, il quale gli ha assicurato che glieli darà. Noi de L’ALTRASCIACCA siamo un po’ meno fiduciosi, ma pronti a rincrederci se smentiti nei fatti.

Sindaco Mario Turturici: Per quanto riguarda la disobbedienza civile :ovviamente ogni cittadino è libero di fare quel che crede. Però le bollette vanno pagate e quindi io prendo pubblicamente le distanze da chi ha alimentato in questi giorni una campagna di disinformazione, perché se il cittadino non paga la bolletta, rischia di pagarla raddoppiata, nel senso che dovrà pagare poi gli interessi di ora e le sanzioni dovute x legge.

Anche qui, purtroppo, dobbiamo constatare che Noi ci aspettavamo una presa di posizione a difesa della battaglia intrapresa da L’ALTRASCIACCA per il recupero di quanto ci spetta da anni. Il Sig. Sindaco ha invece preferito fare “l’avvocato difensore” dell’EAS, arrivando al punto di “avvertirci” che il mancato pagamento delle bollette potrebbero avere come conseguenza il raddoppio della stessa per spese, sanzioni e interessi.

E’ giusto che lo dica, è un suo dovere informarci su questo. Una cosa, però il Sindaco ha dimenticato di fare: Di dire quante sanzioni , spese ed interessi ha addebitato all’EAS che da ben tre anni non ci paga quanto legittimamente dovutoci. Sul fatto che prenda le distanze da Noi, non possiamo che prenderne atto e concordare con Lui che quel che dice è proprio vero: Noi siamo distinti e distanti dal suo modo di pensare e al suo modo di gestire questa questione.

Sindaco Mario Turturci: Quindi è un obbligo contrattuale, di legge, che chi riceve un servizio deve ovviamente pagare queste bollette.”

Qui forse ci siamo persi qualcosa, si parla, infatti, di obblighi contrattuali e di servizi.

Noi de L’ALTRASCIACCA facciamo fatica a trovare, da parte EAS, il rispetto degli obblighi contrattuali e dei servizi…o forse si riferiva ai (dis)servizi ?

 Ci piace terminare con una citazione:

Potete ingannare tutti per qualche tempo, o alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per sempre. ( Abramo Lincoln)

 
 


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2 commenti su “BOTTA E… RISPOSTA !!!

  • marius

    Mentre il sindaco si ostina a difendere l’Eas, in piena estate tutta la zona di via Ghezzi non riceve l’acqua da quattro giorni. Ci si prepara ad accogliere i turisti con le solite figuracce di ogni estate. Se il buongiorno si vede dal mattino, con girgenti acque mi sa che siamo passati dalla padella alla brace.

  • grandefratello

    Purtroppo, quello delle privatizzazioni degli enti statali è la fine che sta toccando un po a tutti i comuni della nostra penisola.
    E’ la tecnica per “risparmiare” il denaro pubblico, far ingrossare le casse di “alcuni” privati e fare stare i cittadini in quel “comodo” stato di esasperato bisogno.
    E’ ovvio che un privato non possa riuscire a fare quello che ha fatto una ditta statale, è matematico che la qualità del servizio si abbasserà notevolmente con ripercussioni sostanziali sulle bollette.

    Certamente il guadagno di avere affidato la distribuzione dell’acqua a Girgenti Acque lo riesce a vedere soltanto il nostro sindaco, chissà…

    Quello che accade ogni settimana alla fornitura del servizio idrico saccense è che la pressione dell’erogazione dell’acqua viene mantenuta al di sotto del livello dovuto per non “perdere” il prezioso liquido facendolo fuoriuscire dalle tante crepe dei malmessi impianti, con il fine ultimo che le case poste ad una minima altitudine non sono beneficiate dal servizio idrico.

    Non credo proprio che siamo nella condizione di potere sperare in un miglioramento.
    Anche quest’anno ci toccherà vedere la nostra, così tanto “sbandierata”, vocazione turistica soffrire agonizzante e senza più una goccia d’acqua…