DA AGRIGENTONOTIZIE.IT: Cronaca – Sciacca – 06/10/2008 16:43
Terme, Carmelo Cantone rompe il silenzio di Giuseppe Recca
Dopo mesi di silenzio, il presidente delle Terme di Sciacca, Carmelo Cantone, torna a farsi sentire. Lo fa esprimendo solidatietà ai lavoratori dell’Azienda che saranno trasferiti in altri settori dell’amministrazione regionale, e con la maggior parte dei quali non ha avuto in questi quattro anni un rapporto brillante.
“Il ruolo unico – dice Cantone – è stato una realtà comunque positiva, pur se dolorosa, che salva l’avvenire dei dipendenti termali. Chi addossa al Cda responsabilità, mente sapendo di mentire, perché ben conosce gli enormi sacrifici cui l’organo gestorio si è sottoposto per tre anni, ereditando una situazione disastrosa e operando in un clima di particolare e noto disagio.
Tutti devono sapere – aggiunge Cantone – che la richiesta di “sole” 27 unità rappresenta una grande assunzione di responsabilità da parte del Cda, quindi qualcuno, farebbe meglio ad occupare il proprio tempo per spiegare, non solo ai termali ma all’intera comunità saccense, quale criterio è stato usato per compilare una lista di “sole” 5 persone e quali meriti e titoli consentano a questi 5 dipendenti, di essere legittimamente inclusi tra coloro cui è consentito di permanere all’interno dell’Azienda in liquidazione, senza rischi di potenziali trasferimenti.
Parimenti – conclude il presidente Carmelo Cantone – non può passare sotto silenzio che da tre anni questo Cda lavora con grande spirito di sacrificio, ottenendo il tangibile risultato di aver mantenuto integro il patrimonio dell’Azienda e soprattutto di aver salvaguardato tutti i posti di lavoro. Se le Terme oggi possono potenzialmente essere piazzate sul libero mercato, il merito non è certo di chi si è speso solo per denigrare e ostacolare, ma certamente dell’operosità di questo Cda che, quotidianamente, si spende per le Terme al di sopra di qualsivoglia interesse personalistico“.
Ed ecco il nostro commento: