UNA STRADA ANCORA INCOMPIUTA? 2


A meno di due settimane dalla sua inaugurazione, torniamo a monitorare la strada del Cansalamone. Come evidenziato dalle foto in basso, il manto stradale, in diversi punti, si presenta già mal ridotto e necessita di urgenti manutenzioni.

Facendo però due considerazioni siamo portati a pensare che una delle tante incompiute saccensi sia ancora rimasta tale.

Una riguarda gli ingressi e le uscite sulla ss115. E’ possibile infatti imboccare l’ingresso della Cansalamone solo se proveniamo da Palermo ed è possibile uscire da questa solo se siamo diretti verso Agrigento. Viceversa, non è consentito uscire in direzione Palermo o entrare proveniendo da Agrigento. Una grave carenza che può essere risolta solamente da un cavalcavia o da un sottopassaggio, attualmente non previsto o probabilmente non incluso nel progetto iniziale.

Sappiamo che questa strada è stata progettata per permettere ai mezzi pesanti di arrivare dalla ss115 alla zona portuale senza attraversare il centro urbano. Il primo limite, che abbiamo evidenziato, costringe però tutti coloro che devono tornare a Palermo a portarsi necessariamente all’ingresso di Sciacca per poi uscire ed obbliga coloro che giungono a Sciacca da Agrigento ad effettuare un inversione di marcia prima di imboccarne l’ingresso.

La seconda considerazione però riguarda il percorso che i mezzi pesanti dovranno effettuare per arrivare al porto proveniendo dalla Cansalamone. Si sta realizzando una nuova apertura in località stazzone ma questa risulterebbe insufficiente se pensiamo che per raggiungere la zona portuale dovranno comunque attraversare la Via Gaie di Garaffe che presenta un’improponibile strettoia.

Speriamo di sbagliarci. La strada, che comunque risulta utile per noi saccensi, allo stato attuale, non lo è per i mezzi pesanti.


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2 commenti su “UNA STRADA ANCORA INCOMPIUTA?

  • vitacara

    Sembra abbastanza chiaro che la fretta del nostro caro sindaco nell’inaugurare al più presto questa strada, deriva dal fatto che essendo ormai a fine mandato è indispensabile cercare di racimolare più consensi elettorali possibili in vista delle prossime elezioni. Questa inaugurazione, me ne ricorda tante altre, come ad esempio la zona ferraro che dopo parecchi anni è ancora senza illuminazione pubblica, tombini senza coperchi e senza nessuna segnalazione, condotte idriche inesistenti e abitanti costretti ad acquistare in proprio l’acqua potabile, cani randagi ovunque e chi più ne ha, più ne metta.
    Facciamo un altro esempio? L’illuminazione del palazzo municipale: dopo qualche l’inaugurazione, parecchie lampade sono spente, e nessuno fino ad ora si è preso la briga di far qualcosa. E i cavi elettrici penzolanti sopra le porte e le finestre del palazzo? Ottima vista “esteticamente turistica”.
    La cosa ancora più scandalosa, e che certe cose le veda solo io e (per fortuna) pochi altri.

    Egregio sindaco, a quando la prossima (pseudo) inaugurazione?
    Ci faccia sapere, così almeno ci prepariamo per tempo l’abito da cerimonia!!!

  • rosario

    Sarebbe utile affiancare alle foto dell’asfalto distrutto quelle
    dell’inaugurazione, per rendere ancora più stridente la futilità
    dell’euforia del Sindaco e C.