CON L’INTENTO DI FAVORIRE UN DIBATTITO SUL PARCHEGGIO BORSELLINO 4


Negli scorsi giorni abbiamo registrato l’intervento dell’account Gibor62, presumibilmente ascrivibile al Dott. Giovanni Borsellino, in risposta ad un commento del nostro socio Ing. Mario Di Giovanna sulla proposta progettuale, comprendente un Parcheggio multipiano, fatta dalla sua famiglia al Comune di Sciacca.

Con l’intento di favorire un sereno e costruttivo dibattito sereno ed assegnare il giusto spazio a questo argomento che riteniamo importante per il futuro della nostra città, abbiamo deciso di pubblicare in questo articolo, il sopracitato intervento e la risposta, in coda, del nostro socio consigliere Ing. Mario Di Giovanna. Buona lettura:

“Soltanto oggi leggo dello scambio di battute tra Luca e l´ing.Di Giovanna e mi permetto di avanzare qualche osservazione.
Innanzitutto mi fa piacere che, dopo un paio di trasmissioni televisive, qualcuno a Sciacca intervenga sulla proposta della famiglia Borsellino, anche se in maniera molto negativa e, almeno all´apparenza, in maniera aprioristica…
Non so dove l´ing. Di Giovanna abbia appreso i numeri citati (555 posti auto + 54 box e 5139 mq di area commerciale):in effetti la presentazione del nostro progetto di massima voleva avere l´effetto di un sasso tirato nello stagno.
Cercare di smuovere le acque nell´asfittico dibattito saccense sulle infrastrutture e verificare la fattibilità di un progetto che, a detta di quelli che l´hanno visto, appare funzionale, di scarso impatto ambientale e determinante per ridare ossigeno ad un centro storico sempre più tralasciato ed abbandonato!
Ci saremmo aspettati un fiorire di interventi (pro e contro)sul progetto e sulla possibilità di renderlo ancora migliore; ci saremmo aspettati anche un maggiore interesse delle amministrazioni, ed invece solo 2 conferenze di servizio con Turturici ed ancora niente con Bono.
Invece, ahimè, nulla di tutto questo ma solo una stroncatura di un giovane professionista, che non crede nemmeno opportuno approfondire il progetto per esaminarlo in dettaglio: posso solo dire che i posti macchina previsti sono molti di più e che tutto si può migliorare.
Certo, non si può pensare che a Sciacca ci sia un gruppo di cugini animati da intenti filantropici che intendano rovinare se stessi e le successive generazioni con un progetto d´impresa che non preveda un ritorno economico almeno nel medio-lungo termine.
I progetti belli e con poco impatto costano…molto; ma questo l´ing. Di Giovanna lo sa bene!
Pazienza…come ho già detto più volte ai miei soci/cugini, faremmo meglio a conservare il progetto nel cassetto e realizzare qualche manufatto che ci consenta di rientrare delle spese finora anticipate lasciando ai posteri il rimpianto per ciò che poteva essere e non è stato.
A proposito…complimenti per l´impegno di Voi tutti”.
Gibor62

Prima di leggere la risposta, ne approfittiamo per ringraziare il dott. Borsellino per complimenti rivolti al nostro impegno. Ecco l’intervento dell’Ing. Mario Di Giovanna:

Egr. Dott. Giovanni Borsellino,
Ho letto con vivo interesse la sua risposta ad un mio commento sulla proposta progettuale avanzata dalla sua famiglia, e non le nascondo che sono rimasto vivamente stupito dal fatto che Lei contestasse i dati che, con prudenza, avevo fornito circa la Vostra proposta progettuale, senza fornire in cambio quelli che Lei ritenesse corretti
.

Al fine di evitare inutili e sterili polemiche, la Nostra Associazione ha presentato in data odierna una Richiesta di Accesso Agli Atti Amministrativi all’Ufficio Tecnico competente, ed ha potuto, nella mia persona, prendere visione nella sua completezza dell’intero progetto.
Ebbene i dati che, col beneficio dell’inventario, avevo presentato in risposta ad un nostro attento lettore risultano essere corretti. La proposta progettuale che si trova ad oggi depositata al Comune di Sciacca nell’ufficio dell’Ing. Giovanni Bono prevede la costruzione di un corpo di fabbrica di 8 livelli quasi completamente interrati. Questo prevede:
1. Una superficie a parcheggio di 17’944.94 mq per complessivi 555 posti auto di cui 15 per disabili e 54 box.
2. Una superficie commerciale di 5’139 mq distribuita su più livelli.
Quindi due sono le cose: o l’ufficio tecnico comunale ha dei dati non aggiornati sul progetto o il dott. Borsellino ha una proposta progettuale diversa che non ha ancora formalizzato.

Nelle more di conoscere dove stia il vero, non posso che commentare gli unici dati ufficiali da me posseduti, invitando inoltre il dott. Borsellino, a rendere pubblici nel dettaglio gli eventuali altri in suo possesso, se questi sono diversi, non limitandosi a generiche affermazioni del tipo “i posti macchina previsti sono molti di più”.
Le ripropongo i miei ragionamenti che non sono affatto una “bocciatura aprioristica” del progetto, ma sono frutto di una semplice analisi costi/benefici e che alla luce della verifica delle fonti mi sento di riproporre integralmente:

Bisogna considerare nel conteggio dei parcheggi che un centro commerciale, almeno nelle ore di apertura, assorbe un numero notevole di posti auto, quindi i 555 posti auto previsti non sono tutti a disposizione della città, ma la gran parte saranno assorbiti dal centro commerciale stesso.
La legge siciliana ci aiuta a fare una stima, infatti all´art 16 dell´allegato I del D.P.R.S. Del 11 Luglio 2000 ( scusa il burocratese), è scritto che per le grandi strutture di vendita alimentari o miste con superficie superiore a i 5000 mq, che è proprio il nostro caso, la superficie da adibire a parcheggio per la struttura è pari a 2,5 mq per ogni mq di superficie di vendita.

Quindi ipotizzando una superficie di 5139 mq commerciale, la superficie da adibire a parcheggio a servizio del centro commerciale di 12847 mq pari a 397 posti auto.
Quindi a fronte di 555 posti auto a pagamento ben 397 sono a servizio del centro commerciale e 158 sono i veri nuovi parcheggi a servizio della città
Ed ecco le valutazioni del progetto
Sulla base dei fatti tecnici summenzionati, vale la pena avere un centro commerciale di più di 5000 mq in pieno centro, per avere in cambio 158 posti auto?
E poi, ancora nulla sappiamo del costo dl biglietto del parcheggio, ed ancora che speranza hanno i commercianti del centro storico che un utente parcheggiata l´auto all´interno del Centro Commerciale sia invogliato ad uscirne?
Considerando la situazione asfittica del commercio saccense, la grandissima superficie commerciale da loro proposta ed il ridotto numero di posti auto messi a disposizione della città da questo progetto, la mia opinione è che la proposta “Borsellino”, se è veramente quella che ti ho raccontato, vada respinta.
Il rischio è di dare il colpo di grazia alla spina dorsale dell´economia saccense.
Nulla toglie ovviamente che i promotori dell´iniziativa possano presentare una proposta che meno incida nel tessuto economico della città di Sciacca ( ad es. riducendo sostanzialmente le aree commerciali ed aumentando la parte a parcheggio), ma queste sono valutazioni che spettano ai privati

Voglio concludere dicendo che il progetto da un punto di vista tecnico ha tutta la mia ammirazione di progettista, è bello e di basso impatto ambientale, ritengo purtroppo che nella proposizione attuale sia un danno inaccettabile per l’economia saccense.

Suppongo che quello del civile dibattito sia il miglior modo di affrontare i problemi che assillano la nostra Città, ritenendo quanto meno poco elegante (ed oltremodo improduttivo) deviare il percorso del confronto di idee sui sentieri della sterile polemica, su cui mi è parso voglia portarmi il Dott. Borsellino.

Mi permetterò pertanto solo una piccola concessione al mio orgoglio specificando che non è certo una mia colpa quella di essere “un giovane professionista” se tale condizione è stata generata dal fatto di essermi laureato giovanissimo e di poter già vantare sette anni di attività professionale fra Milano e Sciacca. Un’ultima precisazione: non è vero che i progetti belli e con poco impatto costano molto, lo abbiamo dimostrato col nostro Piano Integrato per uno Sviluppo Sostenibile della città di Sciacca.

Cordialmente
Ing. Mario Di Giovanna