Il ricorso di SiciliaInformazioni. Il Tar di Palermo dispone l’acquisizione di informazioni sul trattamento economico dei deputati regionali. Decisione senza precedenti.


08 Gennaio 2011

Pronunciandosi sul ricorso proposto da SiciliaInformazioni contro l’Assemblea regionale siciliana, che aveva respinto la richiesta di accesso ai documenti amministrativi, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sede di Palermo, Sezione terza, ha disposto con una ordinanza, “di acquisire agli atti del giudizio apposita dettagliata relazione, corredata da tutti i riferimenti normativi e provvedimentali interni” attinenti al trattamento economico dei deputati regionali.

La pronuncia del Tar non ha precedenti, l’Assemblea regionale siciliana per la prima volta è tenuta a rendere conto del trattamento economico dei deputati, per la prima volta subisce l’ordine da un Tribunale, per la prima volta deve riferire sul regolamento di contabilità, e riferire formalmente su determinazioni, deliberazioni decreti ed ogni altro documento con cui vengono disposti i pagamenti.

Accanto a SiciliaInformazioni è intervenuto “ad adiuvandum” il Codacons, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giuseppina Floriana Pisani e Paolo Di Stefano.

Il Tribunale ha fatto carico al Segretario Generale dell’Assemblea Regionale Siciliana di provvedere agli adempimenti nel termine di sessanta giorni e ha fissato il seguito della trattazione della causa, all’udienza del 25 marzo 2011.

La relazione richiesta dal Tar dovrà contenere:

“a) le modalità con cui ogni singola fattispecie attinente al trattamento economico dei deputati regionali indicata dal ricorrente in seno al ricorso, ivi compreso il cd. vitalizio in deroga comunque denominato, è, nel merito, astrattamente disciplinata”;

“b) l’indicazione dello strumento amministrativo previsto (determinazione, deliberazione, decreto, ecc.) nonché l’organo competente per la liquidazione delle singole somme poi pagate a ciascun deputato sia a titolo di competenze che di rimborsi”;

“c) “l’indicazione, per le eventuali somme liquidate automaticamente, ossia in difetto di apposito specifico provvedimento, del documento che consente di individuare le specifiche somme per le quali è disposto il pagamento per ciascun deputato beneficiario (es. specifici allegati al mandato collettivo, ecc.)”.

Il Tribunale amministrativo regionale “ha ritenuto, altresì, di acquisire, con produzione sempre a cura del Segretario generale, copia conforme all’originale del vigente Regolamento di contabilità A.R.S. e della vigente convenzione stipulata dalla resistente Amministrazione per la gestione del proprio servizio di tesoreria”.

Fonte: siciliainformazioni.it

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