Fatti oggettivi, mistificazioni e finto associazionismo civico


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Il mondo è bello perché è vario. Esistono le cassandre che, da dizionario, inascoltate annunciano eventi negativi o catastrofici, esistono i responsabili di tali eventi. Oggi sono additate le cassandre, ma ieri qualcuno ha impiegato circa 4,5 milioni di euro dovuti dall’EAS al Comune senza averli di fatto mai incassati, costringendo le amministrazioni successive a rincorrere l’ingente somma vantata nei confronti dell’ente regionale fino allo sfinimento e fino ad aver condotto il Comune di Sciacca sull’orlo del dissesto finanziario. Questo è un fatto reale, documentato, e concreti sono pure gli interessi che il Comune di Sciacca paga sull’anticipazione di cassa, i saccensi conoscono molto bene questa situazione e in virtù di essa si sono formati una chiara opinione. Oggi qualcuno tenta di far confondere il predetto credito, già impegnato e speso, con l’ulteriore credito di 3 milioni e 600 mila euro vantato sempre nei confronti dell’EAS ed il cui recupero è ancora in alto mare, e lo fa sapendo che il primo (buon per lui) dopo 10 anni si sta recuperando, ma per il secondo le previsioni non sono altrettanto rosee. Anche questo è un fatto oggettivo e le cassandre hanno facile vita, non perché remino contro, ma perché i fatti sono fatti e le chiacchere stanno a zero. Per la nostra città ci piacerebbe molto, a differenza di quanto accaduto con Cassandra, che tale profezia si rivelasse inesatta.

A Sciacca negli ultimi anni sono nate tante associazioni civiche e/o politiche che, grazie alle tante iniziative promosse, contribuiscono a rendere reattiva una città che comincia lentamente a prendere coscienza della propria condizione e della propria forza, soprattutto quando lotta unita per il raggiungimento di un obiettivo.

L’AltraSciacca è nata con lo scopo di dare una scossa positiva alle coscienze dei saccensi perché acquisiscano la consapevolezza della propria sovranità descritta dall’art. 1 della Costituzione Italiana. Ormai da quasi sette anni la nostra associazione opera a Sciacca portando avanti attività sociali, civiche, culturali, politiche in genere, intendendo per attività “politiche” quelle inerenti alla politica e cioè l’identificazione dei problemi della nostra società, la ricerca della loro soluzione, l’individuazione di proposte e di progetti che possano contribuire allo sviluppo complessivo della nostra città e del nostro territorio. Definire, ad esempio, un’associazione come la nostra una finta associazione civica è una mistificazione.

Le finte associazioni civiche e/o politiche esistono e sono facilmente riconoscibili. Sono le associazioni che si costituiscono strategicamente a ridosso delle elezioni amministrative locali per far vincere un candidato a sindaco, magari a primo turno, per poi sparire nel nulla qualche giorno dopo. Se dovesse presentarsi l’occasione, esse si materializzano nuovamente per rivendicare qualche poltrona e/o qualche incarico per i propri affiliati. Tali sedicenti associazioni, però, quasi mai si occupano di Politica nel nobile senso che l’etimologia conferisce a tale sostantivo.

L’affermazione della verità non è disgiunta dall’umiltà, perché l’uomo che afferma il vero non afferma né se stesso né qualche cosa di sé, ma egli è soltanto più impresso e più passivo di chi afferma il falso. In una proposizione falsa c’è sempre un’infiltrazione di sé. Si potrebbe quasi dire che l’uomo sarà nel vero in proporzione della sua umiltà”. – Romano Amerio

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