In occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, rivivrà uno straordinario esempio di architettura italiana firmato da uno dei massimi esponenti del razionalismo italiano: Giuseppe Terragni.
L’edificio Danteum, progettato nel 1938 e mai realizzato, avrebbe celebrato il Sommo Poeta e la Divina Commedia.
“L’espressione Architettonica poteva aderire all’Opera Letteraria solo attraverso un esame della mirabile struttura del Divino Poema…” (Relazione sul progetto Danteum, 1938, G. Terragni, P. Lingeri)
L’esame della struttura letteraria, diventa schema geometrico, scansione numerica, dimensione, spazio, volumi, diventa architettura. Con l’aiuto della grafica computerizzata entreremo nel Danteum e percorreremo le sue sale (sala Inferno, Purgatorio e Paradiso). Il “viaggio virtuale” sarà accompagnato dalla lettura di alcuni versi della Divina Commedia che aiuteranno a comprendere le “simbologie” trasposte dai progettisti all’architettura: immagini, ombre e luce, musica e versi in un’unica suggestione per “rivivere” ciò che non è mai esistito.
Il convegno si svolgerà presso il Circolo di Cultura di Sciacca, in Piazza A. Scandaliato, domenica 17 Gennaio alle ore 18:30.