TERME DI SCIACCA: bisogna remare tutti dalla stessa parte!


La nostra associazione si occupa della vicenda “Terme” da quando è nata. Abbiamo raccolto tutte le notizie su un gruppo Facebook (link) e su un blog con l’unico scopo di mantenere alta l’attenzione su quanto è accaduto nel corso del tempo dalla chiusura fino ai nostri giorni, abbiamo tenuto alta l’attenzione sulla vicenda Terme anche quando i nostri politici si limitavano a inutili scambi di corrispondenza coi loro referenti regionali.

Oggi, che siamo a un punto di svolta, ci permettiamo di dire la nostra. Da quello che abbiamo appreso tramite gli organi di informazione, pare che ci siano delle motivazioni, legate ad opportunismo politico o meno, che rendano impossibile l’acquisizione totale del patrimonio termale a breve termine, tuttavia, rileviamo che tutti i partiti politici e la stessa Amministrazione comunale sono d’accordo che il frazionamento della gestione dei beni costituirebbe un danno per tutti noi.

Fatte queste premesse, alcune cose ci risultano ancora poco chiare, soprattutto in considerazione della vacuità delle promesse che ci sono pervenute dalla Regione nell’ultima decina d’anni, con l’aggiunta del timore concreto (per non parlare di certezza) che le azioni dichiarate non siano portate a compimento e che i nobili intenti rimangano tali.

Pertanto, chiediamo ai nostri Amministratori comunali un impegno costante e totale per l’acquisizione a breve dell’intero patrimonio termale e la stesura di un bando internazionale che abbia come oggetto la gestione dell’intero patrimonio termale per un’offerta completa. Alla richiesta dell’impegno aggiungiamo anche quella della massima trasparenza perché, se è vero che le terme sono di tutti noi, bisogna che le speculazioni politiche siano tenute lontane puntando esclusivamente all’interesse della nostra comunità.

Alla luce di ciò vorremmo che siano messe nero su bianco e comunicati alla cittadinanza:

  • I termini perentori entro i quali si prevede saranno trasferite le stufe e gli altri beni mancanti all’appello.
  • A quanto ammontano le risorse finanziare utili per la gestione e manutenzione degli immobili e degli impianti che sarranno dati in concessione nell’attesa dell’emissione del bando.
  • Quali saranno i tempi di predisposizione del bando o dei bandi, Vogliamo sapere con certezza se si ha intenzione di realizzare lo “spezzatino” oppure no.
  • Quando il Comune rientrerà del credito tributario vantato, per circa 800 mila euro, dalle Terme di Sciacca Spa e se l’ex Motel Agip diventerà oggetto di compensazione/acquisizione, dato che il Corpo della Polizia Municipale è attualmente allocato proprio presso lo stesso.

L’attuale governo regionale nell’ultima fase della sua esistenza potrà soltanto gestire l’ordinaria amministrazione, (martedì 19 Settembre  infatti scade il termine dei 45 giorni dalle elezioni, al di là del quale il governo potrà agire solo per ordinaria amministrazione, quindi è presumibile che l’affidamento dei beni disponibili sarà fatto tra oggi o domani) e noi proprio non riusciamo ad essere ottimisti, come sembra esserlo la nostra Sindaca, circa la possibilità di una rapida soluzione del problema del ricongiungimento dell’intero patrimonio termale e di eventuali altri problemi tecnici.

C’è bisogno di certezze, trasparenza e condivisione delle scelte, tutti debbono fare la loro parte per far sì che la nostra Città e le sue Terme non siano ancora sacrificate sull’altare degli interessi politici a discapito della reale valorizzazione di un bene inestimabile e determinante per lo sviluppo turistico futuro dell’intero territorio saccense.

 

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