Scalinata abbandonata – la risposta 2


E’ intervenuto oggi, sulla questione sollevata dalla nostra associazione a proposito della Scalinata che dalla Piazza Angelo Scandaliato scende fino alla zona della Marina, l’Assessore ai lavori pubblici Ignazio Bivona comunicando che i lavori di sistemazione della stessa inizieranno subito dopo Pasqua.

L’ass. Bivona ha confermato che i suddetti lavori erano parte integrante del progetto di riqualificazione della zona ma le somme destinate a tale opera non erano più disponibili poichè impiegate per altri interventi aggiuntivi non previsti precedentemente, ma ritenuti necessari, sulle piazze Scandaliato e Rossi. I progettisti hanno però in questi giorni verificato che la disponibilità economica per cominciare i lavori di ristrutturazione della prima parte di scalinata (quella che dalla piazza arriva al parcheggio sottostante) esiste e che questi potranno cominciare verso la fine di Marzo per la durata di circa tre mesi.

Ovviamente, L’ALTRA SCIACCA, sddisfatta di questa risposta, segna sul suo calendario la suddetta data e chiede la sistemazione contestuale anche del tratto rimanente, cioè quello che dal parcheggio arriva alla Marina, prima che arrivi la stagione turistica.

Ecco il servizio andato in onda oggi su Radio Monte Kronio:


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2 commenti su “Scalinata abbandonata – la risposta

  • Calogero Parlapiano

    Davvero un risultato importante. Mi auguro che i lavori si compiano in una maniera tale da rendere l’opera attraente dal punto di vista estetico e naturalmente funzionale. Anche la seconda parte della scalinata, quella che dal parcheggio giunge al porto, deve essere realizzata con la stessa sapienza. Sarebbe davvero degno di nota finire tutto entro l’inizio della stagione turistica, speriamo bene.

  • ciaula

    “L’ass. Bivona ha confermato che i suddetti lavori erano parte integrante del progetto di riqualificazione della zona MA LE SOMME DESTINATE A TALE OPERA NON ERANO PIù DISPONIBILI POICHè IMPIEGATE PER ALTRI INTERVENTI AGGIUNTIVI NON PREVISTI precedentemente, ma ritenuti necessari, sulle piazze Scandaliato e Rossi.”

    Ma quali sono questi imprevisti? C’è qualcosa di tangibile? E’ un mistero inspiegabile della casse PUBBLICHE comunali? Si possono avere risposte più precise a tal riguardo?
    Non voglio essere disprezzante del lavoro altrui, la mia vuole essere solo una domanda che nasce dalla mia curiosità.