EAS


19/12/2007 – Tramite un Comunicato indirizzato direttamente al Sindaco di Sciacca, l’associazione propone di pagare direttamente al Comune le somme richieste dall’EAS, visto che la stessa non provvede da circa 12 anni a riversare nelle sue casse le partite di giro dei canoni di depurazione e fognatura indebitamente trattenute, chiedendo, altresì, di sapere a quanto ammontano, ad oggi, le somme accantonate pagate per tali canoni, cosi come prescrive la Legge Galli n. 36/94, per il futuro depuratore della città – COMUNICATO STAMPA (clicca per scaricarlo in formato PDF).

02/01/2008 – Nuovo comunicato rivolto al Sindaco sulla questione EAS con cui, oltre a ribadire le stesse proposte avanzate con il precedente (datato 19/12/2007), si chiede una determina per l’istituzione di un Conto Corrente del Comune di Sciacca in cui versare i canoni di depurazione e di fognatura richiesti dall’EAS per il 2005 e il 2006, l’intervento immediato da parte degli organi Comunali competenti, preposti per la verifica e correttezza dell’operato dell’EAS , circa gli addebiti inseriti nelle bollette e relative al calcolo delle eccedenze ed un incontro per esaminare le questioni suddette e trovare delle soluzioni ai disagi dei molti cittadini che si sono visti recapitare ingenti somme da pagare e l’avvertimento della sospensione dell’erogazione idrica in caso di mancato pagamento. Contestualmente, l’associazione fornisce, su questo sito, un modulo con il quale i cittadini possono chiedere all’EAS i dettagli del rilevamento effettuato sul proprio contatore per verificare l’esattezza dei calcoli relativi all’eccedenza effettuati dall’ente – COMUNICATO STAMPA (clicca per scaricarlo in formato PDF).

11/01/2008 Incontro al Comune tra vertici EAS, rappresentanti dell’Associazione e l’Assessore Gianluca Guardino. Durante lo stesso, si recepisce come valido il Modulo predisposto da L’ALTRASCIACCA per l’ accesso alla visione o richiesta di copia delle schede di lettura, utilizzabile senza alcun onere di pagamento alcuno (quindi, neppure i €. 0,26 centesimi previsti), si consente una maggiore rateizzazione delle bollette (almeno tre rate) a chi ne fa esplicita richiesta scritta all’Ente, si sospende pagamento della bolletta in scadenza, dietro presentazione di un’Istanza predisposta dal Comune di Sciacca (tale richiesta produce l’effetto di sospensione della bolletta per 90 giorni, per consentire l’EAS, senza alcun costo per l’utente, di verificare il contatore o altre anomalie segnalate dall’utenza) e si considera il termine del 31 gennaio 2008 come ordinatorio e non perentorio (in altre parole, anche se si dovesse provvedere a pagare con qualche giorno di ritardo non succederebbe nulla) – ARTICOLO (clicca per visualizzarlo).