L’Altra Sciacca sulle peripezie burocratiche della “Sir Rocco Forte Hotel” e del suo “Golf Resort Verdura”

COMUNICATO STAMPA

Dopo il servizio di RMK e l’intervista all’A.D. Moreno Occhiolini, rispetto ad una seria valutazione sul proseguire o meno il progetto del Golf Resort VERDURA nel nostro territorio, oggi, anche il più noto quotidiano economico d’Italia, il Sole24ore, affronta il tema dell’eventuale abbandono del progetto e lo fa in maniera cruda, analizzando le prospettive iniziali e lo sconforto di questi ultimi giorni.

Perché la Sir Rocco Forte Hotels, sta riflettendo su una tale drastica eventualità ?

Semplicemente perché la situazione è in tale fase di stallo, che lo stesso A.D. non intravede una soluzione a breve termine.

Noi Siciliani, che siamo la massima espressione del “posiviri”, pensiamo, sbagliando, che tutti abbiano la pazienza necessaria di attendere, all’infinito, atti, azioni e procedure, che in altre realtà diventano motore propulsivo delle iniziative e non una sorta di palla al piede per gli investitori, stranieri o italiani che siano.

A cosa è valsa la raccolta di firme, se poi non si riesce ad avere, dai burocrati responsabili, alcuna presa di responsabilità su scelte che tutti, a parole, condividono?

L’ALTRASCIACCA, ritiene gravissime, le valutazioni di merito da parte dell’A.D. Occhiolini sulla paralisi del progetto e sulle responsabilità della malaburocrazia Siciliana, ritenendo giunto il momento di fare chiarezza sull’effettiva volontà, da parte della Regione, alla realizzazione dell’opera, e ritiene inconcepibile l’atteggiamento denunciato e il perdurare dell’incertezza sugli effettivi tempi di realizzazione, che per un’azienda come la Rocco Forte, sono basilari sia in termini di immagine , che di programmazione.

A tutto questo bisogna aggiungere e considerare l’effetto negativo che produrrà un eventuale abbandono della Rocco Forte Hotels e sui riflessi negativissimi che la vicenda avrebbe su tutti gli altri potenziali investitori, che guardano alla Sicilia in modo particolare, ma sono preoccupatissimi sulla fiducia da porre sulle condizioni ambientali e burocratiche dell’Isola.

L’ALTRASCIACCA auspica che dalle parole si passi ai fatti, dando certezze ad un gruppo come Rocco Forte, ma anche ad una città (che dovrebbe prepararsi adeguatamente a tale appuntamento), sui tempi di realizzazione e di apertura.