SCIACCA IN… DIFESA 1


Al Presidente del Consiglio comunale di Sciacca
AVV. FABRIZIO DI PAOLA
e p.c. ai CONSIGLIERI COMUNALI
SEDE

Egr. Presidente,
al fine di tutelare i diritti dei cittadini sugli eventuali soprusi della Pubblica Amministrazione , nell’ambito degli istituti della democrazia diretta, è stata prevista ed elaborata la figura del “difensore civico”, che ha subito riscontrato un notevole successo e che ha portato questo Istituto ad una rapida diffusione in tutto il mondo.

In Italia , in attuazione di una risoluzione del Consiglio d’Europa, la figura del Difensore Civico viene istituita con la Legge n. 142/90 art. 8, ed è stata recepita nella Regione Siciliana, con modifiche, con la Legge Regionale n. 48/91 art. 1, comma 3, lett. b), traendo proprio origine dall’esigenza di controllare dall’esterno il funzionamento di ogni Amministrazione, allorquando questa divenga sempre più attiva per il soddisfacimento dei bisogni della collettività.

Tale figura Istituzionale, è divenuta in pochissimo tempo in ogni paese democratico, un organo fondamentale a tutela dei diritti dei cittadini contro una cattiva amministrazione e, per tale motivo, ha conosciuto un così ampio sviluppo in tutto il mondo e in ordinamenti anche profondamente differenti fra loro, tanto che anche i paesi della comunità europea hanno sentito l’esigenza di istituire un organismo similare , “il Mediatore Europeo” (art. 195 del trattato CE), per l’appunto abilitato a ricevere le denunce di tutte le persone fisiche o giuridiche che hanno la propria residenza nell’Unione riguardanti i casi di concreta e cattiva amministrazione da parte degli Organi comunitari.

Risulta evidente, pertanto, , in un sistema normativo divenuto oggi privo di controlli esterni, nel quale il cittadino stenta a trovare un punto di riferimento giuridico istituzionale, se non per via giurisdizionale, con un impegno economico considerevole, la figura del difensore civico è senz’altro quella più vicina al cittadino, a garanzia dei suoi diritti e per un’azione finalizzata al buon governo della cosa pubblica.

Il Difensore civico, pertanto, si configura come portatore di istanze, proteste, lamentele dei cittadini nei loro rapporti con l’Amministrazione per ravvicinare le distanze fra amministratori ed amministrati e per cercare di superare le incomprensioni che nascono fra essi.

E’ lo strumento più semplice ed immediato per un momento di incontro indiretto e tale da rappresentare un utile ed opportuno interfaccia tra P.A. e cittadini, avendo facoltà di intervento con competenza generale su istanza di parte a garanzia di situazioni giuridicamente rilevanti vantate dai cittadini nei confronti della P.A., con competenza generale quale garante della imparzialità e del buon andamento dell’Amministrazione, segnalando abusi, disfunzioni, carenze e ritardi.

Nella legislazione regionale della Sicilia l’istituzione del Difensore Civico è facoltativa, Essa deve essere prevista nello statuto degli Enti, ma una volta prevista la sua elezione diventa OBBLIGATORIA.

Nel Comune di Sciacca la figura del Difensore Civico è prevista dall’art. 58, i suoi requisiti dall’art. 59 e i tempi e modalità di elezione dall’art. 60 dello Statuto Comunale.

Ma perché allora , ci chiediamo, non abbiamo nel nostro Comune il DIFENSORE CIVICO ?

Da ben quattro anni , pur essendo obbligatoria da parte del Comune tale figura Istituzionale, essa non esiste e non riusciamo a capire del perché la Regione non abbia nominato un Commissario ad acta, in sostituzione dell’Ente, per eleggerlo.

Noi de L’ALTRA SCIACCA non sappiamo se una tale presenza poteva essere utile per le molteplici lamentele e/o proteste che quotidianamente i cittadini segnalano , ma riteniamo che se gli stessi cittadini denunciano i loro problemi alle molteplici Associazioni, come la nostra, alle TV locali o agli organi di stampa, qualche ragione ci dovrà pur essere. D’altronde, Noi stessi abbiamo purtroppo constatato che l’ormai cattiva abitudine della P.A. a non rispondere alle legittime domande, rimostranze o appelli è diventata consuetudine, a riprova , però, della necessità di un Difensore Civico.

Se poi il Consiglio Comunale e l’attuale Amministrazione, avendone fatto a meno per quasi tutta la gestione amministrativa, ritiene tale figura Istituzionale INUTILE, si provveda ad emendare lo Statuto Comunale attualmente in vigore e a modificare opportunamente il nuovo in discussione.

Cosi facendo si otterrà un duplice effetto:
1 – Informativo: I cittadini sapranno di non poter contare, per difendersi, su tale figura istituzionale;
2 – Economico: Le Casse Comunali non saranno private del costo dell’indennità che tale figura percepirebbe se istituita;

In attesa di una sua pronta risposta agli interrogativi posti , con Osservanza.

Sciacca, 05/05/2008


Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Un commento su “SCIACCA IN… DIFESA