Veramente bella la mostra antologica di Vincenzo Nucci, un grande artista saccense


Sabato 4 ottobre 2008 e’ stata inaugurata a Sciacca presso l’ex Convento San Francesco la mostra antologica di Vincenzo Nucci.

Vincenzo Nucci è nato a Sciacca (Ag) nel 1941 e qui ha sempre lavorato. Frequenta l’Istituto d’Arte di Palermo e l’Accademia di Belle Arti di Agrigento. Insegna tecniche murali all’Istituto d’Arte di Sciacca e successivamente rinuncia a questo incarico per dedicarsi interamente alla pittura. Le sue prime personali, nel decennio fra il 1960 ed il 1970 in varie città italiane, lo vedono impegnato nei temi sociali e drammatici come la guerra del Vietnam e il terremoto del Belice. In quegli stessi anni inizia a partecipare a numerose rassegne nazionali ed internazionali. Dal 1980 la scelta di genere è sicura e definitiva: Nucci dipingerà solo paesaggi, anzi il paesaggio Siciliano, la casa padronale, le mura di cinta dove si arrampicano rigogliose bouganville fiorite di lacche rosse, le antiche rovine di Selinunte e, infine, lei, la palma, protagonista e simbolo della fascinosa Sciacca araba che egli ama. Nel 1989 è invitato alla Biennale Nazionale Città di Milano, Palazzo della Permanente. Nel 1991 conosce Philippe Daverio che lo invita ad esporre alla rassegna d’arte “Anni Ottanta in Italia” all’Ex Convento di San Francesco di Sciacca e successivamente organizza una sua personale alla galleria Daverio a Milano. Nel 1992 conosce Marco Goldin che gli organizzerà nel 1994 una mostra antologica a Palazzo Sarcinelli di Conegliano con scritti in catalogo dello stesso Goldin, di Guido Giuffrè e di Marco Vallora. A Palazzo Sarcinelli esporrà ancora nella rassegna “Da Fattori a Burri, Roberto Tassi e i pittori”, nella mostra “Una donazione per un nuovo museo”, e ancora nel 1998 “Elogio del pastello, da Morlotti a Guccione”. Sempre su invito di Marco Goldin, nel 1999 terrà una mostra antologica del pastello “Opere 1981-1999”, a Treviso nella Casa dei Carraresi, con testi di Marco Goldin ed Enzo Siciliano. Nel 2003-2004 la Provincia Regionale di Palermo organizza una sua mostra antologica al Loggiato San Bartolomeo, “Opere 1981-2003”, con scritto in catalogo di Aldo Gerbino. Nel 2006 è invitato da Philippe Daverio alla LVII edizione del Premio Michetti di Francavilla al Mare. Nel 2007 è presente alla mostra “Arte Italiana 1968-2007. Pittura”, curata da Vittorio Sgarbi al Palazzo Reale di Milano. (*)

La mostra organizzata a Sciacca dall’Associazione Amici della Ceramica della Pittura e delle Arti presenta una selezione di opere (52 fra oli e pastelli) realizzate dall’artista saccense negli ultimi ventiquattro anni di attività (1984-2008).

L’osservatore riconosce immediatamente i paesaggi siciliani, la vegetazione tipica delle nostre terre, le antiche masserie, le case padronali, i giardini e gli angoli più caratteristici della nostra amata isola immersi in un’inequivocabile atmosfera araba. I colori, sapientemente ricercati, scelti ed usati, colpiscono e catturano lo spettatore che, lasciandosi piacevolmente coinvolgere, riesce persino a percepire l’odore genuino dell’aria di campagna, il profumo dei fiori nei giardini, il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli. Le palme rigogliose che si ergono alte e decise assieme alle loro ombre ben definite, proiettate sui muri delle case, comunicano una sensazione mista di equilibrio, serenità, armonia.

Bellissime ed intense le emozioni suscitate dalla visione dei quadri esposti. Vi consigliamo fortemente di viverle visitando la mostra che resterà aperta sino al 30 ottobre 2008, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.30 presso l’Ex Convento San Francesco di Sciacca.

(*) La fonte delle note biografiche qui riporte è il sito www.manodoperaartecontemporanea.net.
(**) Le immagini sono state prelevate dai siti www.nuovascicli.it, www.planeta.it e www.claudioalessandri.com.

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