Proprio cosi, anche l’Associazione Comuni Italiani (ANCI) ha dovuto ammettere che la sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008 ha effetti immediati e retroattivi circa il diritto dei cittadini ad avere rimborsato o compensato in bolletta la somme indebitamente incassate negli ultimi dieci anni.
La lettera del Presidente dell’ANCI Dott. Leonardo Dominici al Ministro dell’Ambiente della Tutela del territorio, On.le Prestigiacomo, è datata 28 novembre 2008 (clicca qui per scaricarla) ed in essa, giustamente, si manifesta grande preoccupazione sugli effetti che la stessa sentenza avrà per i Bilanci Comunali, chiedendo, inoltre, specifiche direttive per avviare l’esecutività degli eventuali rimborsi o compensazioni.
Noi de L’ALTRASCIACCA che non avevamo dubbi, trattando questo argomento seriamente ed approfonditamente, abbiamo (finalmente) ottenuto anche l’ammissione dell’associazione dei comuni italiani e questo rappresenta un ulteriore passo per il giusto riconoscimento del diritto dei cittadini a riavere indietro le somme indebitamente versate.
Ci aspettiamo, alla luce della suddetta lettera e della mozione di indirizzo approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 24 Novembre, che l’amministrazione comunale cominci finalmente a fornire indicazioni chiare e precise ai cittadini, mantenuti finora sul vago e fuorviati da una manifesta titubanza e perplessità sull’argomento. Non ci aspettiamo che si ammetta che, forse, l’azione de L’ALTRASCIACCA non era demagogica, populistica, o “fuorviante” (come si è voluta far passare), ma speriamo che una volta e per tutte si riconosca il diritto dei Cittadini di Sciacca a richiedere ed ottenere il rimborso di quanto pagato indebitamente nell’ultimo decennio.
L’ALTRASCIACCA pone infine in evidenza che i canoni di depurazione inseriti nella bolletta EAS scaduta l’11 novembre 2008 non erano e non sono dovuti e, fin dal primo momento, ha chiesto ai cittadini di estrapolarlo dalle somme dovute per altro, permettendo ai saccensi un risparmio immediato di oltre UN MILIONE DI EURO!!!!
Viste le misure economiche oggi adottate e la crisi globale in atto , scusate se è poco.