BOLLETTE GIRGENTI ACQUE: FINE PRIMO ROUND!


E’ stato un braccio di ferro durato nove lunghi mesi. Tra la fine del 2008 e gli inizi dell’anno 2009, Girgenti Acque aveva fatto pervenire nuove bollette di conguaglio consumi su base forfettaria (senza procedere alla lettura dei contatori) includendovi anche gli illegittimi (dichiarati così dalla sentenza della corte costituzionale ma “parzialmente” ripristinati con un colpo – basso – di mano dal governo Berlusconi e la sua legge 13/2009) canoni di depurazione in una città, come la nostra, che attende da circa un anno l’entrata in funzione del suo impianto di depurazione (e chissà ancora per quanto).
Per queste fatture, poi, la promessa disattesa del gestore idrico di ritirarle e ristamparle “depurate” dei suddetti canoni, col beneplacito dell’ATO Idrico di Agrigento che nel Maggio scorso autorizzava l’emissione di Note di Credito in provincia, Sciacca esclusa. Ma non ci siamo mai dati per vinti!

I tavoli tecnici tra la nostra associazione e il sindaco di Sciacca, componente del CDA dell’ATO Idrico, Dott. Vito Bono e poi le nostre considerazioni e conlcusioni recapitate al CDA del Corsorzio hanno prodotto i loro frutti. Finalmente, nella giornata di ieri, L’ATO Idrico di Agrigento ha accolto e approvato all’unanimita’ la richiesta di sospendere il pagamento dei canoni presenti nelle bollette scadute il 28/01/2009 fino al momento in cui non saranno effettuati i conteggi e stabilite le quote dovute e non dovute. Ed è finito così un Primo Round!
Si attendono infatti, adesso, le reazioni del gestore idrico che, nel frattempo, era andato avanti con le sue pretese, minacciando il distacco dell’acqua all’utenza saccense.
Attendiamo quindi con ansia di conoscere in che modo sarà applicata la sospensione deliberata dall’ATO sulle bollette di Gennaio. Note di credito o consenso al pagamento su bollettini di C/C con importi al netto dei canoni di depurazione? Lo vedremo nei prossimi giorni.

Nel frattempo è arrivata questa buona notizia. Quella che i cittadini attendevano con ansia.
L’ATO IDRICO ci ha messo un po’ di tempo ma alla fine ce l’ha fatta. Il principio di uguaglianza e giustizia all’interno della nostra provincia è stato così ristabilito.

E L’ALTRASCIACCA esprime la sua piena soddisfazione per il risultato ottenuto.

Ma si torna al lavoro! Abbiamo chiesto formalmente al sindaco di Sciacca d’avere copia della certificazione, da parte dello stesso ATO, come avevamo richiesto tempo addietro, che i CANONI FISSI presenti all’interno delle ulteriori bollette 2009 si riferiscono, in maniera inequivocabile, a quelli dovuti dall’utenza per l’anno in corso e che il quantitativo d’acqua erogato per tali canoni ammonta, senza ombra di dubbio, a mc.80.
Giusto per chiudere un secondo Round e per dormire sonni più tranquilli!

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