Era dai tempi di Natale che non sentivamo notizie di vandali in città e ne sentivamo la mancanza. Già! la sentivamo proprio! Le foto e la lettera che vi proponiamo riguardano gli atti vandalici ai danni di malcapitati automobilisti che avevano la macchina in sosta in Piazza Lazzarini nella serata di sabato scorso.
Se è vero che la madre degli stupidi è sempre incinta, allora a Sciacca ultimamente c’è stato un boom di nascite. Non si spiega altrimenti il danneggiamento di diverse auto parcheggiate sabato notte in Piazza Lazzarini. Solo la stupidità profonda, se possibile genetica, può spingere una persona a mettere in atto azioni del genere. I fatti sono questi: siamo in pieno centro storico, in Piazza Lazzarini (meglio conosciuta come villetta Miraglia). E’ praticamente finito il sabato, serata dedicata al divertimento (sano e responsabile) e alla condivisione di momenti piacevoli con gli amici per la maggior parte dei giovani e meno giovani nel fine settimana. Ma diversamente dalla gente normale, comune, quella che lavora tutta la settimana, e fortunatamente in minoranza, ci sono “personaggi” (è il termine più gentile che si possa usare) che invece si divertono a danneggiare le cose altrui. Si accaniscono contro gli specchietti laterali di diverse automobili parcheggiate e probabilmente anche con i vasi che abbelliscono l’entrata della tabaccheria di Via Licata.
Azioni senza senso, stupidità assoluta, mancanza di cervello. Non c’entrano niente la criminalità, il vandalismo, il bullismo, la perdita di valori e tutto il bla bla bla che orbita attorno ai giovani/giovanissimi (probabilmente autori di simili azioni) negli ultimi tempi. STUPIDITA’, basta. Raccogliendo l’invito dei Carabinieri intervenuti per il sopralluogo, è giusto sottolineare come ci siano pochissime denuncie per tanti fatti del genere. E’ senz’altro più sbrigativo passare dall’autoricambi e acquistare amareggiati un nuovo specchietto, piuttosto che denunciare. Ma il cittadino onesto è tenuto anche a fare questo, a rivolgersi alla forze dell’ordine che sono sempre a nostra disposizione. Non per vendetta o rabbia (che a dire il vero sarebbero condivisibili) ma per il senso di GIUSTIZIA che ormai “non sappiamo manco dove sta di casa” (passatemi l’espressione alla saccense).
A Ribera sono già in fase avanzata con la videosorveglianza del centro storico, sarebbe interessante realizzare lo stesso nel centro storico saccense (a parte le telecamere di Piazza Duomo). Non per una voglia malsana di “Grande Fratello” a tutti i costi, ma per tutelare i beni pubblici (cioè NOSTRI!!) e i beni dei cittadini.Lettera firmata
E’ mai possibile che si possa trovare compiacimento nel recare danno altrui? Il vandalismo è senz’altro una piaga dei nostri tempi, ma trova complicità nell’assenza di adeguati controlli e nell’oscurità di alcune arterie del centro, come la via in oggetto.
L’AltraSciacca condanna severamente questi atti, sperando che le giuste indagini in corso possano far luce sulla vicenda, e si augura che l’amministrazione possa mettere in atto tutti quegli accorgimenti che rendano più sicura la città.