Venerdì 14 Marzo ad Agrigento si è costituito il Comitato Intercomunale per la Gestione Pubblica dell’Acqua (Inter.Co.PA) cui hanno aderito, al momento, i comitati civici dei Comuni di Sambuca, Montevago, Cattolica Eraclea, Casteltermini, Ravanusa, Grotte, Licata, Canicattì, Agrigento e Sciacca. Altri Comuni sono già stati interessati e hanno manifestato l’intenzione di aderire a breve.
Inter.Co.PA porterà avanti una battaglia comune, su scala provinciale, per denunciare le problematiche connesse all’esercizio del servizio idrico da parte del Gestore privato Girgenti Acque S.p.A., proponendo, a gran forza, il ritorno alla gestione pubblica previa risoluzione anticipata del contratto per gravi inadempienze del gestore.
L’assemblea riunitasi ha approvato lo statuto ed eletto le cariche del consiglio direttivo, di cui sarà coordinatore Franco Zammuto di Sciacca.
All’unanimità si è deliberato per intraprendere una serie d’iniziative volte a focalizzare l’attenzione delle istituzioni sui disservizi relativi alla gestione del servizio idrico. Tali iniziative avranno inizio nel mese di aprile e troveranno attuazione in una prima manifestazione che avrà luogo ad Agrigento, presso la sede dell’ATO idrico, in occasione della quale saranno manifestate al Commissario Straordinario, dott. Infurnari, le ragioni della costituzione di Inter.Co.PA e le istanze che si intendono sostenere.
Il Comitato per la Sacralità dell’Acqua