Protesta contro il trasloco del Centro UVA da parte di Cittadinanzattiva – TDM – PdC


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Alla Direzione  Generale

Al Capo Dipartimento Salute Mentale

Al Responsabile U.O. Psicoterapia

ASP di Agrigento

 

Al Direttore Sanitario

Al Direttore Amministrativo

Al Dirigente Rsponsabile centro UVA

Presidio Ospedaliero di Sciacca

 

E p.c. Al Segretario Regionale di Cittadinanzattiva

 

Oggetto: protesta trasloco locali UVA (Unità Valutative Alzheimer)

 

Alleghiamo alla presente la lettera giunta al punto di ascolto del T.D.M. di Sciacca  sottoscritta da  41 familiari di utenti affetti da Alzheimer fruitori del centro diurno, che rappresentano la congruità dei locali che rispettano le normative vigenti attualmente adibiti a centro diurno UVA e chiedono che, come viene già stato ufficializzato al responsabile del centro, non si attui il trasferimento degli stessi presso altri locali ritenuti inidonei per diversi fattori.

Abbiamo provveduto, con i nostri volontari esperti, a visionare i locali e abbiamo verificato i seguenti motivi che li rendono a nostro parere inidonei.

  • I locali destinati si trovano a piano terra dell’edificio “2” adiacenti a una strada intensamente utilizzata , dove è difficilissimo trovare parcheggio e senza spazi utili ai familiari per fermarsi e accompagnare i malati. Ricordiamo che anche a disporre una segnaletica di divieto di parcheggio sarà, come succede anche spessissimo davanti al pronto soccorso, occupato impropriamente e, per la nostra esperienza, ricorrere ai vigili urbani è alquanto aleatorio perché, anche se chiamati, spesso non riescono a venire per l’esiguità dell’organico.
  • Si produrrà come conseguenza un intasamento del traffico veicolare di quella zona che si ripercuoterà per tutta quell’area e procurerà disagi e sofferenze per familiari già tanto provati dalla malattia dei loro congiunti.
  • Inoltre i locali sono poco illuminati, hanno una superficie non conforme agli standard di legge (L.R. 22/86 Dec. Pres. 29/06/88), spazi esigui per attività ludico-formativi e non ultimo abbisognano di corposi lavori di ristrutturazione perché non conformi alle esigenze di lavoro del personale sanitario e per il personale che effettua la riabilitazione.

Abbiamo chiesto la motivazione dello stravolgimento di un’attività che fornisce un servizio di qualità e ci è stato risposto che è stato deciso il trasferimento perché negli attuali locali UVA si dovranno ubicare gli uffici amministrativi del servizio veterinario del distretto di Sciacca.

Questa decisione ci ha molto amareggiato perché riteniamo che sarebbe stato più sensato e razionale, adibire i locali nuovi ai veterinari e lasciare il servizio UVA al suo posto, sarebbero stati risparmiati angosce e allarmismo nei parenti dei malati, ma riteniamo anche che ci sarebbe stato un risparmio economico perché adeguare i locali ad uffici, crediamo, sia meno oneroso che adeguarlo alla normativa su menzionata.

Si auspica un ripensamento e, se si decide che tale decisione è irrevocabile, che si cerchino altri locali che siano a norma e adatti al servizio che si deve rendere alla collettività.

Sciacca, 13 luglio 2015

Il Coordinatore Gero Maggio

Il responsabile TDM Calogera Piazza

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