A distanza di qualche giorno dall’operazione “Duty free” che, con l’arresto di Marco Campione, ha coinvolto la Girgenti Acque ai suoi massimi vertici, riteniamo opportune alcune riflessioni.
Quali che siano le conclusioni di questa inchiesta, e siamo fiduciosi che la magistratura farà massima chiarezza, le accuse mosse rendono ancora più oscura l’immagine del gestore del servizio idrico. In questo caso si prospetterebbe uno scenario di corruzione che investe in pieno anche l’Agenzia delle Entrate di Agrigento.
Inter.Co.PA, in passato, ha stigmatizzato a più riprese la linea di condotta della G.A., il suo atteggiamento da “bulletto di quartiere” nei confronti dei Sindaci dell’ATO, le vessazioni nei confronti dei cittadini utenti, la mancanza di trasparenza nella gestione (assunzioni, questioni contatori), le palesi inadempienze contrattuali, negate con sprezzante arroganza.
Le accuse recenti, ben circostanziate se hanno portato all’arresto di altre 14 persone oltre allo stesso Campione, si aggiungono a una serie di fatti passati: dalle accuse dell’ex amministratore delegato Carmelo Salamone ai problemi con l’acquisizione della certificazione antimafia, dalle dichiarazioni di Fonzo che definisce la Girgenti Acque come un “assumificio” all’inchiesta sui reflui non depurati a Ribera.
Non si può certo dire che manchino lati oscuri nell’attività di gestione del servizio idrico integrato nel nostro ATO. I consigli comunali hanno di recente deliberato per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua ma, nel complicato quadro normativo che si delinea con l’impugnativa da parte dello Stato della legge regionale, questo potrebbe non bastare.
Per tale motivo torniamo a chiedere a gran forza che i nostri Sindaci intraprendano quella strada che abbiamo segnato da un pezzo, ovvero procedere con la richiesta di risoluzione anticipata del contratto con la Girgenti Acque per una serie di gravi inadempienze di cui essi stessi, da amministratori, sono stati testimoni in questi anni di gestione privata.
Agrigento, 14/12/2015
Comitato Intercomunale per la Gestione Pubblica dell’Acqua (Inter.Co.PA)
Il Coordinatore – Franco Zammuto
Il segretario – Cristiano Bilello