COMUNICATO STAMPA
Venerdì 9, Inter.Co.PA, ha incontrato i Sindaci Lotà e Di Paola, Presidente e Vicepresidente dell’ATI. Dopo avere precisato che Inter.Co.PA si è costituita con l’obiettivo di perseguire la risoluzione anticipata per inadempienza del gestore Girgenti Acque, abbiamo chiesto di conoscere il percorso che intendono adottare una volta subentrati all’ATO Idrico, e principalmente, quali risposte daranno alle proteste e contestazioni dei cittadini che, da quando nel 2007 ha avuto inizio la gestione di Girgenti Acque, invece di riscontrare un miglioramento del servizio idrico e le funzioni ad essa connesse, hanno subito soltanto aumenti incomprensibilmente elevati e servizi scadentissimi. Il nostro comitato ha anche evidenziato i molti interventi della Magistratura inquirente che ad oggi ha sequestrato ben 12 depuratori, ravvisando gravi irregolarità sulla loro funzionalità ed efficacia, sul danno ambientale causato e sulla eventuale frode per il pagamento delle tariffe in bolletta da parte di chi non beneficia del servizio, oltre alle tante sentenze già emesse dia dai Giudici ordinari e dai Giudici di pace.
Il Presidente Lotà, dopo avere precisato che l’ATI non è ancora nella pienezza dei propri poteri, che la L.R. 19/2015 presenta ancora varie lacune che necessitano di chiarimenti, e che comunque si è in attesa del pronunciamento della Corte Costituzione a seguito dell’impugnativa del Governo nazionale della L.R. 19/2015, ha assicurato che le varie istanze e lamentele manifestate in questi anni dai cittadini, dalle associazioni, dai comitati e dalle parti sociali sono alla loro attenzione e che, in alcuni incontri già svolti dall’Assemblea, sono stati oggetto di analisi e valutazioni al fine di verificare se esistono eventuali anomali sui quali eventualmente si interverrà per quanto è nelle loro prerogative.
Ad oggi, considerato che l’ATI non è ancora nel pieno delle proprie funzioni, il comitato Inter.Co.PA non può che prendere atto degli impegni assunti dal Sindaco Lotà, e peraltro ribaditi dal Sindaco Di Paola che, nel confermare quanto sostenuto da Lotà nel corso del suo intervento, ha anche lamentato il comportamento di indisponibilità di Girgenti Acque a fornire la propria collaborazione nel caso dell’alluvione occorsa nella città di Sciacca, adducendo che non hanno l’obbligo di riparare danni provocati da calamità; in ciò dimostrando che un privato non è idoneo a garantire servizi essenziali e irrinunciabili.
Inter.Co.PA ha anche chiesto, quando l’ATI sarà effettivamente operativa, di dare corso all’impegno assunto a suo tempo di inserire nello statuto dell’ATI del consorzio di Agrigento l’equivalente, modificato e corretto, dell’art. 12 della Legge Regionale 19/2015.
Inter.Co.PA
Il Coordinatore
Franco Zammuto