Riunione sulla viabilità di Via Roma in seguito ai lavori di riqualificazione… ci saremo! 2


FAX

Ringraziamo pubblicamente, con la presente, il  Sindaco del Comune di Sciacca Dott. Mario Turturici per l’invito riservato alla nostra associazione,  pervenutoci oggi via FAX, a partecipare alla riunione indetta per mercoledì 30 Gennaio 2008 alle ore 16.30 presso la Sala Giunta del Comune di Sciacca in cui si discuterà della viabilità della Via Roma dopo l’ultimazione delle opere di riqualificazione.

Noi ci saremo ribadendo la nostra ferma posizione, in rappresentanza di tutti coloro che, attraverso numerosi sondaggi pubblicati su diversi siti web saccensi, desiderano la CHIUSURA DEFINITIVA di questa Via al transito veicolare.


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2 commenti su “Riunione sulla viabilità di Via Roma in seguito ai lavori di riqualificazione… ci saremo!

  • Fabio

    non so come sia finita la riunione ma prima di immolarsi per il NO alla riapertura al traffico di via Roma vorrei cercare di capire quale vantaggio possa offrire una simile proposta, o meglio se i vantaggi che offre alla città siano maggiori degli svantaggi che offre ai cittadini. Cerco di essere più chiaro: una nuova via Roma sicuramente contribuisce moltissimo a ristorare l’immagine della città agli occhi dei turisti ma, perché no, anche degli stessi saccensi che purtuttavia non sembrano curarsi molto dell’estetica urbanistico-ornamentale laddove scelgono di installare per le proprie abitazioni infissi in alluminio che poco o nulla si intonano con l’arredo urbano-monumentale della nostra tanto amata Sciacca. Invero, tali scelte possono risultare più comprensibili se si prende in considerazione la decisione dell'”ingegnere” di optare per quelle pertiche per l’illuminazione della stessa piazzetta G. Matteotti… davvero di dubbio gusto! Comunque, sarcasmi a parte, chiunque preferisce un bel selciato ad una distesa d’asfalto. Il fatto è che occorrerebbe valutare anche l’utilità di chiudereal traffico una strada, centrale si, come quella di via Roma, ma in un centro città ancora totalmente aperto al traffico… o quasi. Già, quasi, visto che le uniche strade che sono state chiuse al traffico sono quelle rappresentavano i punti di congiunzione tra via Licata e corso V. Emanuele con il risultato che, se per caso non si riesce a trovare il parcheggio (ma deve essere un caso del tutto ecceizonale) nelle immediate vicinanze di un punto qualsiasi del centro, per trovarne un altro si dovrà necessariamente fare l’intera circumnavigazione del centro storico. Insomma, sono state chiuse al traffico veicolare quelle stradine che, nonostante fossero nascoste e prive di negozi, tornavano di grande utilità all’automobilista saccense, mentre sono rimaste aperte le grandi arterie del centro storico, quelle dalle quali è possibile osservare la maggior parte dei monumenti cittadini, dove si concentrano la maggior parte dei negozi e nelle quali giornalmente si affollano i turisti, costretti a percorrere in fila indiana gli angusti “marciapiedi” di quelle lunghe vie.
    E allora, se davvero si vuole rendere Sciacca un paese a misura d’uomo occorre farlo nell’ottica di un progetto più grande: è inutile chiudere al traffico una o poche vie che rimangono comunque vuote; l’unico risultato apprezzabile si otterrebbe chiudendo al traffico l’intero centro storico. Certo, più facile a dirsi che a farsi, ma è proprio per questo motivo che dovrebbero essere presi più seriamente in considerazione progetti come quello del maxi parcheggio nei pressi della Piazza A. Scandaliato.
    Giunto in conclusione “abbasso le carte”: è più che ovvio che la mia vuole essere soltanto una provocazione diretta a scuotere gli animi e a far capire che una “via Roma” chiusa al traffico non rappresenta che la vittoria di una soltnto delle battaglie nella ben più imponente, complessa e lunga guerra che vuole in trionfo un intero centro storico da consegnare agli occhi e ai piedi dei turisti e di noi Cittadini Saccensi!
    Fabio

  • matteo72 L'autore dell'articolo

    Fabio, non posso che trovarmi d’accordo, come di certo lo è la nostra associazione, con il tuo pensiero.
    Parecchie volte mi sono espresso sulla Via Roma dicendo che, secondo me, questa serve solamente a chi deve trovare parcheggio e, per questo motivo, percorre e ripercorre la parte iniziale di Via Giuseppe Licata per riprenderla fin tanto che non trova sistemazione alla sua auto (impresa quasi impossibile). Basta fermarsi un attimo davanti al Palazzo di città per vedere che passano sempre le stesse auto.
    Bisogna sicuramente cambiare la mentalità di saccensi, modificare le brutte abitudini, cominciare a camminare a piedi piuttosto che utilizzare le auto ma, allo stesso tempo, non pretendiamo che queste cose accadano da un giorno all’altro.
    Con questa nostra battaglia ci accontentiamo di “un’isola pedonale” in corrispondenza delle vie riqualificate ma, purtroppo, allo stato attuale, con la carenza di parcheggi, non si può ottenere nemmeno questo.
    La riunione del 30 Gennaio ha sancito una mezza sconfitta per tutti coloro che sosteneva la nostra posizione, abbiamo dovuto accettare una soluzione intermedia rappresentata da una riapertura al solo transito veicolare (senza possibilità di sosta, speriamo che vengano fatti i dovuti controlli) fino a che non verranno creati nuovi parcheggi con la promessa che venga chiusa immediatamente lo stesso giorno.
    Questa è una battaglia che, a malincuore, rimandiamo ma la guerra aperta sarà sulla chiusura totale del centro, quello sarà il nostro prossimo obiettivo, anche se di certo, si ci dovrà però arrivare gradualmente.
    Nel frattempo, speriamo che il nostro senso civico cominci a prendere corpo, speriamo che si cominci a capire che fare due passi a piedi, lasciando le macchine fuori dalle mura, serve principalmente alla nostra salute, speriamo che tutti comincino ad aver cura anche del prospetto delle proprie abitazioni, speriamo che, anche se aperta, si decida, rispettandola, di non percorrere la Via Roma, speriamo, un giorno, di avere anche noi una cittadina turistica curata e rifinita.