Ha preso il via lunedì 29 gennaio il laboratorio didattico sulla storia del Dixmude, organizzato dall’Associazione L’AltraSciacca nell’ambito delle manifestazioni previste e promosse dal Comune di Sciacca – con gli assessori Agnese Sinagra e Francesco Dimino – in occasione del centenario del disastro che coinvolse il dirigibile francese.
Un laboratorio che mira a far conoscere un tassello della storia che ha coinvolto la nostra città nell’ottica di poter conservare vivo il ricordo, non solo delle vittime francesi, ma anche del grande spirito di unione e solidarietà della popolazione saccense.
L’iniziativa ha coinvolto le quinte classi di scuola primaria e le prime classi di scuola secondaria di primo grado dell’IC Dante Alighieri , diretto dalla Dirigente Prof.ssa Teresa Guazzelli, con i suoi plessi S. Agostino, Dante Alighieri e Scaturro, coinvolgendo in due giornate circa 150 studenti.
I volontari de L’AltraSciacca Stefano Siracusa, Maria Grazia Catania e Federica Grisafi hanno raccontato la storia del dirigibile attraverso un excursus tra le illustrazioni realizzate dalla stessa Federica Grisafi con il suo alter ego Frida.
Tali illustrazioni, come si ricorderà, sono state realizzate e stampate grazie ai fondi ottenuti con la partecipazione de L’AltraSciacca al secondo avviso della Democrazia Partecipata per l’anno 2023 e sono state esposte nel periodo natalizio presso la Sala Blasco nell’ambito della mostra “Sciacca vista da noi – winter edition”.
Il laboratorio è stato anche arricchito da un racconto in versi della storia del dixmude scritto ed interpretato dalla Vicepresidente de L’AltraSciacca Maria Grazia Catania che ha descritto ogni illustrazione con una performance più adatta ai più piccoli.
Al presidente Stefano Siracusa il compito di far riflettere sull’importanza dei valori come l’unione e la solidarietà che hanno distinto la nostra città in passato e che ci si augura possano continuare a farlo nel presente e nel futuro.
Presente all’avvio del laboratorio l’assessore Agnese Sinagra che ha sottolineato l’importanza del progetto e il valore dell’intero programma di iniziative che dallo scorso mese di dicembre vedono coinvolte tante realtà nel sentito ricordo delle vittime del Dixmude: “Viviamo in un’epoca in cui si dimentica facilmente, in cui si consuma velocemente tutto. Non è così per certi avvenimenti, come quello del Dixmude. La mostra dell’AltraSciacca, allestita grazie a un bando del Comune di Sciacca, sta avendo il pregio di parlare agli adulti e ai più piccoli, entrando nelle scuole. Con un linguaggio semplice, moderno e accattivante, e con una modalità coinvolgente, si riesce a raccontare ai bambini un’importante pagina di storia che ancora dopo cento anni commuove perché è parte viva della memoria della nostra comunità”.
Il laboratorio proseguirà nei prossimi mesi con gli altri istituti comprensivi della città. Ogni istituto sarà invitato a realizzare degli elaborati sulla storia del Dixmude che saranno successivamente esposti in occasione della visita della delegazione francese in città.